Giudizio eterno

-
Dio
-
Giudizio
-
Gesù
-
Spirito
-
Vita
Vita o morte eterna?
Dio è giusto.
Quando Dio creò i cieli e la terra, giudicò che fosse buono, e quando creò l’uomo, lo giudicò ugualmente buono. Creò il giardino con l’albero della vita e l’albero della conoscenza del bene e del male, dal quale non avremmo dovuto mangiare per non morire, ma abbiamo deciso di disobbedire a Dio. In tal modo, chiunque abbia disobbedito a Dio e si sia allontanato da Lui peccando contro di Lui, merita la condanna alla morte eterna. Proprio come chiunque infrange il codice stradale merita una multa, anche chiunque infrange le regole di Dio merita una multa, e Dio ha stabilito che fosse la morte eterna.
Allora Dio scelse un giorno in cui avrebbe giudicato tutti i vivi e i morti sulla terra. Sarà un processo equo che terrà conto di tutte le azioni che abbiamo intrapreso, ma anche di tutto ciò che abbiamo pensato nella nostra mente e nel nostro cuore, e di tutto ciò che abbiamo detto con la nostra bocca. Tutte queste cose che abbiamo fatto o pensato sono scritte in libri che verranno aperti in quel giorno, e ciascuno riceverà secondo ciò che ha fatto.
Ma è chiaro che nessuno può essere salvato dalla condanna a morte eterna perché tutti hanno peccato, nessuno è giusto. Per questo Dio ha deciso di mandare il suo Figlio Gesù, l’unico giusto, a pagare il prezzo della morte al nostro posto e darci la possibilità di essere liberi dalla condanna. Poiché era giusto e senza peccato, la morte non aveva potere su di lui ed è risorto il terzo giorno.
Dio ha nominato questo Gesù come giudice giusto per giudicare tutte le persone nel Giudizio Universale. C’è anche un altro libro, il libro della vita, in cui sono scritti i nomi di coloro che saranno salvati dalla condanna del giudizio.
In questo giorno tutti risorgeranno e saranno giudicati secondo i libri delle opere che hanno fatto e secondo il libro della vita. Coloro che sono iscritti in quest’ultimo libro erediteranno il Regno dei Cieli e la vita eterna; e quelli che non sono in questo libro saranno gettati in uno stagno di fuoco che li consumerà per sempre.
Per entrare in questo regno ed essere salvato, devi ravvederti di tutti i tuoi peccati e della ribellione contro Dio, essere battezzato nel nome di Gesù, morendo con lui, e avere fede che Gesù stesso ti risusciterà insieme a lui nel giorno del giudizio finale senza peccato. Allora riceverai lo Spirito Santo come suggello di questa promessa, e Lui ti aiuterà a perseverare nella fede fino alla fine, confessando che Egli è l’unico Signore e credendo che veramente è risorto dai morti.
