Fede

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Dio
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Credere
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Cambiamento
Credere
La fede è la certezza di ciò che ci si aspetta, la convinzione di ciò che non si vede. Ma in che cosa bisogna avere fede?
La parola "fede" è stata usata molte volte per riferirsi al credere al fatto che Dio esiste. Ma né Gesù né alcuno dei suoi discepoli ha mai detto che per credere che Dio esiste ci voglia fede. Ciò che ci aspettiamo e non vediamo, è la risurrezione dei morti.
Gesù, il messaggero del Padre, è venuto ad annunciare il regno dei cieli, guarendo i malati, liberando gli indemoniati, risuscitando i morti, guarendo i lebbrosi...ed è venuto anche a pagare il prezzo della nostra condanna portando con sé tutti i peccati sulla croce. Ma il terzo giorno è risorto, vincendo così la morte.
Quindi tutti coloro che si ravvedono dei loro peccati, vengono battezzati nel nome di Gesù e credono che Gesù è risorto dai morti, ricevono lo Spirito Santo come sigillo del fatto che saremo salvati. E la speranza che abbiamo riguardo al fatto che Gesù ci resusciterà con Lui è la fede che deve rimanere in noi fino alla morte. Chi persevera sino alla fine sarà liberato dalla condanna del peccato, che è la morte eterna.
Nella Bibbia è scritto di un uomo di nome Abramo che aveva una moglie sterile di nome Sara. Quando aveva circa 100 anni Dio gli promise che avrebbe avuto un figlio e lui credette. In questo momento si dice che la sua fede gli fu messa in conto come giustizia. E un anno dopo nacque suo figlio Isacco.
Quando il bambino crebbe, Dio comandò che fosse sacrificato e lui non esitò a farlo perché pensava che se Dio lo aveva fatto nascere, avrebbe anche potuto resuscitarlo. La sua fede aveva superato la prova e alla fine un angelo lo fermò prima che uccidesse suo figlio.
Questa è la stessa fede che dobbiamo avere, e mediante la quale saremo salvati. Se crediamo che Dio ha risuscitato Gesù dai morti e gli obbediamo fino alla fine, superando le difficoltà, ci sarà messo in conto come giustizia proprio come ad Abramo (saremo giusti davanti a Dio).