FABIO

Ciao a tutti, sono Fabio, ho 42 anni, vivo a Genova, sono sposato da 10 anni con Erika ed ho 3 figli: Aurora, Vittoria e Samuele.

I miei familiari non avevano un background particolarmente religioso, erano cattolici "nominali" senza una reale, personale relazione con Dio, pertanto in famiglia non si parlava mai di Lui, dei Suoi valori e principi, ma si festeggiavano esclusivamente ricorrenze religiose impostate dalla società (matrimoni, messa di Natale a mezzanotte, rosario, ecc.).

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Dopo essere cresciuto in una famiglia "normale", all'età di 12 anni i miei genitori si sono separati, e da lì si è incrinato il rapporto con mio padre e si è rovinata dentro di me la figura della famiglia e ciò che rappresenta, cioè protezione, sicurezza, amore e fiducia.

Dall'adolescenza, ho cominciato a cercare di riempire questo vuoto conducendo una vita sregolata, cercando appagamento nelle droghe, nell'alcool e nelle amicizie con persone purtroppo sbagliate. La ricerca di relazioni con diverse donne serviva esclusivamente per tentare di colmare questo vuoto d'amore e difficilmente aveva una finalità più profonda, quale instaurare un rapporto duraturo, basato sulla fiducia reciproca.

Nel 2005 ho conosciuto Erika, mia futura moglie, che ho subito riconosciuto come la persona giusta per me, ma all'epoca non ero in grado, come uomo, di offrirle tutto ciò di cui lei aveva realmente bisogno.

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Nell'ottobre del 2011, a seguito della visita di tre missionari conosciuti da una mia amica, ho dato la mia vita a Cristo e per me fu subito chiara la necessità di cambiamento e rinnovamento della mia persona in tutte le aree della mia esistenza. Due mesi dopo ho chiesto ad Erika di sposarci e dopo altri 9 mesi ci siamo sposati, portando testimonianza della nostra nuova vita in Cristo ai nostri amici e familiari, durante la cerimonia. Da lì ho cominciato ad evangelizzare gli amici ed a discepolare i nuovi credenti. Nel corso degli anni il Signore ha restaurato la relazione con mio padre tramite il perdono, portando guarigione nei nostri cuori. Con gli anni a seguire si è poi formata la comunità ed il movimento delle chiese in casa di Genova.

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Gesù, in questi anni, ha risposto alle mie domande più profonde: "Chi sono? Dove vado? Perché sono sulla terra?", portando un appagamento ed una completezza nel mio essere uomo. Lo stile di vita del ravvedimento e perdono ed il percorso di santificazione e guarigione sono stati elementi chiave per capire realmente cosa sia la nuova vita in Cristo ed ogni giorno mi accompagnano in ciò che sono e faccio.

Dio, oltre ad una bella famiglia, mi ha dato amici e fratelli con i quali condividere la mia vita e l'onore di poter vivere nel corpo di Cristo. Come dice il Vangelo di Giovanni 15:13, "Nessuno ha amore più grande di quello di dare la vita per i suoi amici".

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Spero che questa mia testimonianza possa aiutare persone che hanno vissuto o vivono situazioni simili alla mia, incoraggiandole a cercare una reale relazione con il nostro Padre celeste. "Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me" (Apocalisse 3:20)